Anche questa uscita è andata alla grande, la prima senza un famigliare o un professore durante le gite. Io e la mia grande amica Sara Ceccolini abbiamo trascorso il weekend in territorio veneto, alloggiando ad Abano Terme.
Siamo partite il sabato mattina in tranquillità , check-in e visita per la struttura. L’hotel si chiamava Paradiso https://www.termeparadiso.it/, infatti era carino e confortevole con ristorante, palestra, spa, terme e trattamenti al suo interno. In quanto all’accessibilità era perfetto, quasi come una stanza d’albergo americana. Ingresso privo di gradini, locali accessibili con porte automatiche, camera molto spaziosa e disponibilità del personale per aiutarti ad entrare e uscire dalle piscine. Bagno ampio, con lavandino e specchio accessibili, comodi maniglioni al wc e doccia a filo pavimento con un seggiolino di plastica. Unica nota stonata la cortesia, dato che servizi banali come idromassaggio, ciabatte e accappatoi saponi erano a pagamento. Dopo esserci sistemate abbiamo fatto un pranzo che comprendeva: un’insalatina salutare per iniziare, poi antipasto, bis di primi, secondo a scelta con contorni e dolci squisiti. Nel pomeriggio ci siamo dedicate al benessere, io trattamento per il viso e Sara in palestra, poi entrambe nei lettini idromassaggio delle piscine termali. A cena siamo andate in un delizioso ristorantino romano, dove ci siamo date alla pazza gioia con mozzarella di bufala, formaggio fuso e verdure fritte. Domenica mattina abbiamo fatto un giretto a Padova, che non avevo mai visto a parte la Cappella degli Scrovegni. Città molto graziosa con architetture storiche, mercato con prodotti tipici e tantissimi turisti. L’atmosfera è serena, abbiamo beccato anche un’orchestra che suonava la colonna sonora di Harry Potter. Dopo un gustoso gelato e dello shopping ci siamo riavviate verso casa.
Questa uscita, seppur breve, è stata bella e divertente, e soprattutto all’insegna di una maggior autonomia, oltrepassando i miei limiti.